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Come fare il pesto? Tanti consigli e varianti!
L’autunno è cominciato ed è tempo di raccogliere gli ultimi sapori estivi e sprigionarli nelle vostre ricette in cucina: oggi scopriremo come fare il pesto sfruttando al meglio il basilico del vostro balcone o dell’orto. Cominciamo!
Qualche ricetta con il pesto
Prima di scoprire come prepararlo, ecco qualche suggerimento per abbinarlo con il nostro Vallé!
- Pasta Sfoglia Vallé Passpartù per una torta salata con pesto di fagiolini o basilico e pomodori: super-estiva!
- Sfoglia Perfetta e via di brunch: ecco i mini croissant con asparagi e pesto leggero;
- Vallé Omega3 in una besciamella spettacolare: ideale per accompagnare dei tagliolini con pesto di rucola o basilico al profumo di arancia.
Se questi spunti non vi bastano potrete scoprire tante altre idee creative qui!
Il basilico: un vero tesoro!
Una delle piante aromatiche più diffuse e presente in molte delle vostre case. Perfetto sia per l’orto che sul balcone, il basilico dà il suo meglio durante i mesi estivi, quando le sue foglie sono più verdi e profumate. Una volta iniziato l’autunno, arriva però il momento di potarlo e possibilmente spostare la pianta all’interno di casa. Questo perché una volta che le temperature andranno al di sotto dei 10 gradi la pianta patirà troppo il freddo e non regalerà più i suoi “frutti”.
Ma come sfruttarlo al meglio per le vostre ricette prelibate? Ovviamente realizzando il pesto! Il basilico è perfetto anche in accompagnamento al sugo di pomodoro per realizzare pasta o pizza. Provate questi spaghetti integrali con pomodorini e basilico sono proprio una vera delizia.
Come fare il pesto? Scopriamolo insieme in 8 passaggi!
Preparare la salsa verde per eccellenza in questi giorni è la scelta ideale. Ovviamente tutto dipende dalle temperature, se nella vostra zona i gradi sono ancora abbondantemente sopra i 15 potete mantenere il vostro basilico ancora qualche giorno.
Dalla piantina di basilico, alla realizzazione del pesto
- La raccolta delle foglie: per preparare il pesto è importante scegliere le foglie appena colte della vostra piantina, in modo che siano ancora molto profumate e sprigionino tutto il loro sapore. Tutte le parti sono commestibili, compresi i fiori, ma per la vostra salsa vi consigliamo di eliminare le foglioline ingiallite o secche;
- Una volta svolto questo passaggio potrete procedere al lavaggio: è importante sciacquare molto bene ogni foglia, verificando che non ci siano simpatici animaletti che erano venuti a visitare la vostra piantina in balcone. Lasciatele bene a bagno e una volta scolata l’acqua asciugatele con cura in un canovaccio;
- Ora è arrivato il momento di fare la lista della spesa per realizzare il pesto, per circa 600 grammi di pasta vi serviranno:
- 50 grammi di basilico;
- Mezzo bicchiere di olio extra vergine d’oliva;
- 6 cucchiai di Parmigiano Reggiano o Grana Padano;
- 2 cucchiai Pecorino;
- 1 cucchiaio di pinoli o noci;
- Qualche grano di sale grosso;
- Opzionale: 2 spicchi d’aglio.
Il procedimento
La ricetta tradizionale per fare il pesto genovese richiede il tipico mortaio di marmo, con il pestello di legno e tanto impegno. Se non doveste disporre di questi strumenti andrà benissimo un frullatore (ma non raccontatelo in giro!).
- Iniziate pestando l’aglio, uno spicchio ogni 30 foglie di basilico circa. Se invece non volete inserirlo nella preparazione allora cominciate dal triturare il sale grosso;
- A questo punto unite i pinoli/noci e realizzate una simil cremina;
- Ora cominciate con le foglioline di basilico: poco alla volta, da tritare con il pestello e un movimento rotatorio. Se avete il frullatore aggiungetene prima un po’ e mixate e poi proseguite fino a terminarle tutte;
- Aggiungete i formaggi;
- Infine l’olio extra-vergine di oliva a goccia o tra una frullata e l’altra.
Come vedete, sia che lo realizziate con il procedimento tradizionale o con uno più moderno, per fare il pesto è necessario il rispetto della materia prima e la giusta pazienza. Nel complesso la ricetta è veloce da ultimare, ma con i giusti accorgimenti regalerà il meglio di se.
Patate e fagiolini?
In Liguria sono spesso presenti nel pesto con le trofie e l’aggiunta delle patate regala una cremosità in più. Se li amate aggiungeteli tagliati a tocchettini in cottura con la pasta… sentirete che bontà!
E voi avete siete curiosi di assaggiare il vostro pesto home-made?