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Pliometria: tutto quello che c’è da sapere!
Che cos’è la pliometria?
Quali sono i suoi benefici?
Questa pratica fisica viene sfruttata molto dagli sportivi che praticano per esempio lanci, scatti di velocità correndo oppure atletica leggera. Anche se i professionisti ne trovano molto giovamento per raggiungere i loro obiettivi, i benefici sono moltissimi per tutti coloro che vogliono praticarla.
Ecco 3 ragioni per cui tutti possono giovare dalla pliometria:
- Meno tempo, più qualità: l’obiettivo non è passare ore ed ore ad allenarsi, a casa o in palestra, ma quello di ottenere il massimo dal proprio corpo. Attraverso l’allenamento pliometrico potrete bruciare calorie utilizzando muscoli come i quadricipiti o i glutei, in modo esplosivo;
- Una forza… da super-eroe! Gli esercizi per lavorare su questo aspetto sono importanti per ridurre il rischio di strappi e stiramenti muscolari e aumentare la resistenza;
- Agili come felini…o quasi: l’agilità è uno dei punti di forza della pliometria. Infatti muoversi cambiando direzione e in risposta a situazioni sempre differenti aumenta la vostra rapidità di reazione fisica a qualsiasi stimolo venga dal mondo esterno.
Ecco 4 tipologie di esercizi!
Scopriamo insieme quali esercizi praticare se volete praticare questa attività fisica e ottenere molti benefici.
Iniziamo dagli esercizi che richiedono molta forza, ma sono a bassa frequenza. Un esempio può essere il salto dell’ostacolo, nel quale potete essere creativi e praticare facilmente anche a casa con un po’ di fantasia. L’obiettivo finale è quello di riuscire ad essere più elastici. È importante praticarli nel modo corretto: l’ideale infatti è iniziare osservando bene il movimento, eseguirlo lentamente finché non avrete preso più confidenza e infine con più velocità.
Un’altra tipologia sono tutti quegli esercizi che richiedono velocità, ma nel breve periodo. Muovere le gambe avanti e indietro o esternamente e internamente, oppure tirare pugni in aria per 10 secondi possono essere degli esempi perfetti per praticare la pliometria, anche per i più piccoli.
I movimenti a risposta lunga che richiedono forza più moderata invece, saranno la base per praticare esercizi che si focalizzano sulla forza e la stabilità. Per esempio gli squat o gli affondi saltati permettono di essere più esplosivi nel movimento e di mettere sempre più forza in ogni ripetizione.
Esistono infine i movimenti a risposta più lunga, nei quali concentrerete più forza e per i quali vi consigliamo di prestare un’attenzione in più. Per praticarli potrete utilizzare degli elastici di resistenza intorno alle gambe oppure delle cavigliere.
Tutti la nominano… E ora anche voi sapete tutto sulla pliometria! Inizierete anche voi a praticarla?