Rucola a metri 0. Dal balcone alla tavola!

La rucola, conosciuta scientificamente come Eruca sativa, è una pianta dalle mille virtù e allora perché non averla sempre a disposizione?

Amata per il suo sapore leggermente piccante e le proprietà benefiche, già ai tempi dei Romani era impiegata come ingrediente per dare più sapore ai piatti, ma anche come ingrediente afrodisiaco: la pianta era dedicata a Priapo, il dio della fertilità e della virilità!

Coltivarla in casa, sul balcone, in giardino o nel tuo orto, è un’ottima soluzione per chi ama i sapori intensi e vuole dare freschezza e croccantezza ai propri piatti o aggiungere alla dieta un ortaggio straordinario per la salute.

La tua rucola sempre a portata di mano!

La rucola è una pianta resistente e facile da coltivare, perfetta anche per chi ha poco spazio o poca esperienza con il giardinaggio. In balcone in piccoli vasi o cassette, in un orto condominiale o in giardino puoi piantarla ed averla così fresca per ogni uso o evenienza.

Come coltivare la rucola

• Posizione e luce: predilige zone soleggiate, ma si adatta bene anche alla mezz’ombra. L’esposizione al sole per almeno 4-5 ore al giorno favorisce una crescita rigogliosa.
• Terreno e semina: cresce bene in un terreno soffice e ben drenato. Puoi utilizzare un terriccio universale miscelato con un po’ di sabbia per favorire il drenaggio. La semina può avvenire direttamente in vaso o nell’orto, spargendo i semi a una profondità di circa 1 cm e distanziandoli di almeno 5 cm l’uno dall’altro.
• Tempi di crescita: è una pianta a crescita rapida. Dopo la semina, le prime foglie si possono raccogliere già dopo 4-6 settimane. Se coltivata in cicli continui, avrai una fornitura costante di rucola fresca per tutta la stagione.

Cura e Raccolta

Annaffia regolarmente, mantenendo il terreno umido ma senza esagerare. Raccogli le foglie man mano che crescono, preferibilmente prima della fioritura, momento in cui tendono a diventare più amare.
Cura, quella per la nostra rucola e in generale per il nostro orto casalingo, che è di per sé un toccasana per corpo e mente.

Lo certifica il Giappone, la rucola è buona e fa bene

Unica per il suo sapore intenso e leggermente piccante, con note pepate, la rucola è inclusa nei FOSHU (Foods for Specific Health Uses), una categoria di alimenti riconosciuti per i loro benefici specifici sulla salute, regolamentata dal governo giapponese, che valuta i cibi per il loro impatto positivo su funzioni fisiologiche come la digestione o la riduzione del colesterolo. 

La rucola, in particolare, è considerata un “superfood” grazie alla presenza di glucosinolati, composti che non solo le danno il suo caratteristico aroma ma hanno proprietà antinfiammatorie e antitumorali, oltre al suo ricco contenuto di vitamina K, vitamina C e folati, che supportano la salute delle ossa e il sistema immunitario. La sua azione antiossidante e depurativa la rende un’ottima alleata per un’alimentazione equilibrata e funzionale, il suo gusto pungente, invece, stimola la digestione e favorisce la depurazione.

Non solo un contorno per insalate

Una classica insalata pomodorini, mozzarella e rucola non si può certo rifiutare, ma le nostre pungenti crucifere (sì, la stessa famiglia di broccoli, cavoli, verze, ecc.) sono capaci di arricchire molti piatti, di sorprenderci per come può essere usata in cucina.

• Pesto di rucola: un’alternativa originale al classico pesto di basilico. Trita la rucola con mandorle, parmigiano, aglio e olio d’oliva per ottenere una salsa dal sapore deciso, perfetta per condire bruschette o la pasta, come i fusilli di farro al pesto di rucola e formaggio caprino.
• Smoothie energizzante: aggiungi una manciata di rucola al tuo frullato verde per dare un tocco piccante e un boost di vitamine. Provala con cetriolo, mela e zenzero per una bevanda disintossicante.
• Torte salate: l’aggiunta di rucola fresca come tocco finale o come ingrediente  è sempre in grado di creare piacevoli contrasti tra morbidezza e croccantezza, dando una piacevole nota amara, aggiungendo colore e freschezza. La crostata salata tricolore ne è un esempio.
• Zuppe fredde: come un gazpacho, dove la rucola aggiunge un tocco pepato e dissetante, bilanciando la dolcezza dei pomodori e la freschezza del cetriolo. La sua nota leggermente amara rende la zuppa più interessante e complessa, donando un sapore unico che stimola il palato, perfetto per un pranzo leggero e rinfrescante nelle giornate calde.

La rucola dunque è un ingrediente prezioso, per il suo sapore deciso, per le sue proprietà nutrizionali, per la facilità con cui possiamo coltivarla a casa. Freschezza e benessere da coltivare, per arricchire la tavola e la salute.