Spengo la Luce!

Hai spento la luce? Se avessimo un centesimo per ogni volta che abbiamo rivolto questa domanda a nostro figlio, marito, fratello, zio, nonno non saremmo ricche, d’accordo, ma potremmo offrire una pizza alle nostre amiche.
È una buona abitudine che non costa niente (anzi, ci permette di risparmiare) e che su larga scala ha effetti benefici per l’ambiente che ci circonda.

Sono numerosi gli studi che indagano sulle conseguenze dell’inquinamento luminoso sull’ecosistema mostrando come una alterazione del ciclo naturale giorno-notte della flora e della fauna possa causare modificazioni nel ciclo di fotosintesi e creare disorientamento alle specie migratorie. Un recente studio pubblicato su Journal of Ecology presenta una rassegna delle ricerche sugli effetti fisiologici della luce artificiale e sul disturbo che un’eccessiva illuminazione artificiale è in grado di arrecare al regolare ciclo di crescita di alcune piante. Tra le conseguenze si segnala un prolungamento della conservazione delle foglie negli ambienti urbani e un inizio precoce dell’apertura delle gemme in primavera, con il conseguente aumento dei rischi di esposizione al gelo e agli agenti patogeni.

Inoltre, colture agricole come la soia e il mais sono influenzate dalla prossimità alla luce artificiale e questa influenza si manifesta in cambiamenti significativi nel loro normale sviluppo, per esempio una rapida crescita che però non sfocia nella fioritura.

E quindi, insomma, ci vuole poco. Quando usciamo da una stanza ricordiamoci di accendere la memoria e spegnere la luce. Tac.