Burriche o ravioli dolci del Ghetto di Venezia con mele e cannella

Dosi per

8 persone

Ingredienti

  • 370 gr di farina integrale
  • 150 gr di Vallé Omega3
  • 1 dl di acqua fredda (o grappa per i più temerari)
  • un pizzico di sale
  • 350 gr di polpa di mela renetta
  • 30 gr di amaretti
  • 30 gr di pane integrale grattugiato
  • 1 cucchiaio di uvetta
  • 3 cucchiai di zucchero di canna
  • un pizzico di cannella
  • il succo di ½ limone
  • 1 tuorlo biologico
  • semi di sesamo

Tempo di preparazione

1 h e 30 min

Tempo di cottura

30 min

Procedimento

1. In una terrina mescolare Vallé Omega3, 125 gr di acqua tiepida e il sale. Unire gradatamente la farina setacciata e lavorare l’impasto fino a ottenere
un palla liscia e morbida. Riporla in una ciotola, coprirla con della pellicola e lasciarla riposare a temperatura ambiente per un’ora.
2. Pelare le mele, tagliarle a dadini regolari e conservarle in una ciotola con il succo di limone.
3. Scaldare una padella anti aderente versare le mele, lo zucchero e la cannella e cuocere a fuoco vivace per qualche minuto o fino allo sciogliersi dello zucchero; quindi lasciar raffreddare. Unire il pane grattugiato, gli amaretti tritati e l’uvetta, mescolando accuratamente, così da ottenere un
impasto sodo.
4. Stendere la pasta sottilmente e con un coppapasta ottenere dei dischi del diametro di 5-6 cm.
5. Riempire ogni disco con un cucchiaio di ripieno, richiudere a mezzaluna, ripiegando i bordi con un piccolo smerlo. Continuare così fino alla fine degli
ingredienti.
6. Sistemare le burriche in una leccarda da forno protetta da carta forno, spennellarle con un tuorlo sbattuto con un po’ d’acqua, spolverare con i semi di sesamo e cuocere nel forno statico già caldo a 180° fino alla doratura della superficie.